India

VIAGGI IN INDIA

Viaggi in India

"La prima volta che affrontammo un viaggio in India arrivammo in tarda serata e non riuscivamo ancora a percepire dove eravamo. La mattina al risveglio abbiamo capito che eravamo entrati in un paese fuori dal comune. Qui convivono tra loro religioni, usi e costumi talmente diverse ma molto integrati ed è stato un divenire di emozioni. Bombay ricca di storia, il Nord con le sue magnifiche cittadine e sua maestà il Taj Mahal ed il sud con la sua natura e i suoi colori. Ci vorrebbero davvero tanti viaggi in India per poter conoscere a fondo un paese tanto grande quanto meraviglioso come questo!"

Viaggi in India su misura

Viaggiare in India significa vivere un’esperienza immersi nell’abbondanza di culture, usi e costumi che la caratterizzano. L’india infatti è la meta di viaggio preferita per gli appassionati della natura e della spiritualità, un mix di esperienze intense e mistiche. Anche se un solo viaggio in India non ti basterà a scoprirla per intero, siamo sicuri che una viaggio completamente organizzato ti farà innamorare di questa terra grandiosa. Grandiosa negli spazi così come nelle meraviglie che offre: dalle città alla giungla, dagli animali più selvaggi a quelli più rari. Qualsiasi tour dell'India lascia un segno indelebile grazie alle tantissime tradizioni e culture presenti nella regione, che da sempre la rendono irripetibile e mai scontata. Dopotutto i primi viaggi intercontinentali di molti europei nel Novecento avevano come destinazione proprio l’India, individuata come luogo spirituale dove ritrovare la pace e il benessere. Il contrasto tra gli spazi affollati pieni di vita e quelli naturali distanti da ogni realtà, offre a ciascun viaggiatore la possibilità di vivere l’India in modi sempre diversi e mai uguali: un po’ come i suoi abitanti, differenti per lingua e religione, ma accomunati da un grande senso di rispetto verso la loro terra e le sue usanze.

I viaggi in India di DGV Travel

I viaggi in India organizzati da DGV Travel “il tour operator per viaggi in Oriente” sono ricchi di proposte su misura pensati per gruppi, coppie in luna di miele, privati e chiunque condivida la passione di viaggiare e conoscere l’India. Immergiti in una cultura spirituale ricca e profonda di umanità, bellezza, natura e colori. Innamorati dell’India con DGV Travel, prenota subito il viaggio organizzato in India che preferisci tra le nostre proposte.

F.A.Q.

 

Quali sono i documenti necessari per un viaggio in India?

Per entrare in India è obbligatorio avere il visto d'ingresso da richiedere online sul sito autorizzato al costo di 25 USD a persona per singolo ingresso (durata 30 gg). Entra per scoprire di più sui viaggi per l'India.

Quale parte dell'India proponete a chi non è mai stato in questo Paese?

Consigliamo la parte nord dell'India, il Rajasthan, in quanto presenta un'alta concentrazione di siti archeologici Patrimonio dell'Unesco: a Delhi c'è il Qutb Minar, Khajuraho è la città con il più alto numero di Templi Induisti e Giainisti, Agra ha il meraviglioso Taj Mahal per poi concludere il tour sulle rive del Gange della città di Varanasi, considerata la città spirituale di tutta l'India.

Quali sono i Festival più tradizionali dell'India?

L'India è il Paese dei Festival, ma quelli più affascinanti sono sicuramente due: il Diwali, ovvero la festa delle luci, migliaia di candele vengono accese per simboleggiare la vittoria della luce sull'oscurità, del bene sul male, della conoscenza sull'ignoranza, della pace sulla guerra, della speranza sulla disperazione; il secondo è l'Holi Fest, la divertente e scenografica festa dei colori, in cui ci si lanciano polveri colorate per celebrare la rinascita e l'inizio della primavera.

Qual è il periodo migliore per visitare l'India?

In India ci si può andare durante tutto l'anno, tenendo in considerazione che il periodo migliore va da Novembre ad Aprile, in quanto da Maggio ad Ottobre è il periodo monsonico.

L'India ha come capitale Nuova Delhi. È il settimo paese per estensione geografica al mondo. I suoi confini vanno dal Pakistan a ovest, Cina, Nepal e Bhutan a nord-est, e Bangladesh e la Birmania ad est.
L’Induismo, il Buddismo, il Giainismo e il Sikhismo, sono nate in India mentre lo Zoroastrismo, l'Ebraismo, il Cristianesimo e l'Islam arrivarono entro il primo millennio d.C. Colonizzata dal Regno Unito dalla metà del XIX secolo e nel 1947 l'India è diventata un Stato nazionale, dopo una lotta per l'indipendenza caratterizzata da manifestazioni non violente guidata da Gandhi.

ATTRATTIVE
Il famoso Taj Mahal
La magia del Rajastan
Le incantevoli spiagge di Goa
Il sacro fiume Gange
Varanasi, la città eterna

CONSIGLI UTILI

-        VISTO DI INGRESSO: Necessario. Per soggiorni di breve periodo (massimo 60 giorni) per turismo, affari e cure mediche, i viaggiatori possono  avvalersi dell’eVisa. Tale sistema consente di fare domanda di visto direttamente online sul sito https://indianvisaonline.gov.in/evisa/Registration e di ricevere in 72 ore, a seguito del pagamento effettuato anch’esso online, una mail di autorizzazione al viaggio. Il visto vero e proprio sarà rilasciato all’arrivo in uno dei porti e aeroporti di entrata previsti a seguito della presentazione dell’autorizzazione. Prima di registrare la propria domanda online, il richiedente visto deve accertarsi che il proprio passaporto abbia almeno sei mesi di validità residua dalla data di entrata in India e due pagine bianche. All’arrivo i viaggiatori devono inoltre dimostrare di disporre di un biglietto di ritorno e risorse sufficienti a copertura del soggiorno. Le Autorità indiane non rilasciano ai cittadini italiani visti all’arrivo in aeroporto.

-        LINGUA: In India esistono 18 li00ngue ufficiali e oltre 1.600 dialetti derivati. L'hindi è la lingua più parlata. Nella valle del Kashmir gli abitanti parlano il kashur, un miscuglio di sanscrito, persiano, arabo, hindi, dogra, turco e anche tibetano. Nello stato di Jammu le lingue principali sono il dogra, l'hindi, il punjabi, e l'urdu. Il ladakhi è la lingua più diffusa nella regione del Ladakh. L'inglese rimane la lingua più utilizzata per comunicare in tutto il paese. 

-        RELIGIONI: L'India è per lo più induista con l'82% della popolazione complessiva. Nella valle del Kashmir la popolazione è in larga parte musulmana, così come nella valle del Suru e a Kargil, nel Ladakh. È anche intrisa di numerosi tratti tipici della società induista delle caste. Nello Jammu prevale l'induismo, mentre nel Ladakh la maggior parte degli abitanti è buddista lamaista e si divide tra i berretti rossi e i berretti gialli, branca di appartenenza del Dalai-Lama, ovvero la reincarnazione del Bodhisattva Avalokiteshvara.

-        MONETA: La moneta è la rupia indiana (INR). È suddivisa in 100 paisa. È vietata sia l'esportazione che l'importazione di rupie indiane. Conservate i borderò di cambio: sono indispensabili per riconvertire le rupie in valute estere o per acquistare un biglietto aereo in rupie.

I dollari statunitensi, in contanti o traveller's cheque, sono più facili da utilizzare rispetto agli euro. La carta di credito è generalmente accettata nei grandi hotel e quelli di categoria media, in numerosi negozi, e presso le ferrovie e gli aeroporti. I traveller's cheque si cambiano a un tasso più vantaggioso del denaro liquido e vengono accettati dalla maggior parte delle banche. C'è possibilità di ottenere contanti in rupie con una carta Visa, MasterCard o Japanese Credit Bureau nelle grandi banche come la State Bank of India. Per quanto riguarda il Jammu e Kashmir, meglio cambiare denaro a Nuova Delhi o in una grande città. A Ladakh, recatevi presso la State Bank of India di Leh e Kargil. Le banche sono aperte dalle 10:00 alle 14:00 dal lunedì al venerdì e dalle 10:00 alle 12:00 il sabato ogni quindici giorni.

Ricordate di tenere sempre con voi rupie in piccoli tagli per le spese correnti come il "rickshaw" (risciò).

-        ELETTRICITA’: 220 V in quasi tutto il paese. Le prese elettriche sono di tipo europeo. In ogni caso verificate il voltaggio prima dell'utilizzo delle stesse. Sarà utile un adattatore.

-        MANCE: Si usa dare una mancia ai camerieri dei ristoranti (circa il 10% del conto) e ai portabagagli (da 5 a 15 rupie), ma non è indispensabile darla agli autisti dei taxi e nei piccoli ristoranti. Per strada sarete costantemente assaliti dai mendicanti.

 

-        TELEFONIA: Prefisso per l'Italia: 0039. Prefisso dall'Italia:   0091. La rete cellulare è attiva nel Paese, tuttavia i cellulari italiani sono attivi solo nelle principali città ed è pertanto consigliabile acquistare una scheda in loco.

 LETTURE CONSIGLIATE

Odore dell’IndiaPasseggiatina ad Ajanta-Lettera da Benares”, di Pier Paolo Pasolini

“Un altro giro di giostra”, di Tiziano Terzani

Shantaram”, di Gregory David Roberts

 Cuccette per signora”,di Anita Nair

“Con il Sari rosa”, di Pal Sampat

“Il dio delle piccole cose”, di Roy Arundhati

“Passaggio in India”, di Edward Morgan Forster

Fratelli di sangue”, di M J Akbar

“Garam Masala”, di Bulbul Sharma