Qui e nella immagine di copertina i mercati della Thailandia ... l'inizio della Nostra Storia verso questa ricetta!

 

 

Un Viaggio verso la Thailandia dà la possibilità di scoprire, oltre alla magnificenza delle sue bellezze naturali e  culturali, delle sue grandi e piccole città ( un nome per tutte … Bangkok!) anche la vastità delle sue tradizioni culinarie, attraverso i tratti dei suoi aromi, dei profumi, dei sapori e dei gusti!

Se Viaggiare anche per Voi rappresenta una opportunità per Conoscere, fare Esperienze e creare un rapporto autentico con la Cultura e le tradizioni locali del Paese che visitate, non lasciatevi sfuggire l’occasione di assaporare il gusto, gli aromi ed i sapori della cucina thailandese … una armonia di gusti che incontra l’approvazione anche per gli esigenti palati italici!

Le tradizioni culinarie Thailandesi a ben osservare, sono state influenzate e hanno influenzato i paesi limitrofi del Sud Est Asiatico, visto che analoghe sono gli ingredienti e le  spezie  utilizzate nella preparazione dei piatti!

Un altro aspetto importante da tenere in considerazione parlando delle origini della cucina thailandese, è che nei fatti essa nasce dal mix fra le tradizioni culinarie del Nord, del Nordest, del centro e del Sud di questo Paese, senza tralasciare da ultimo la Thai Royal Cuisine, la cucina cioè della Famiglia Reale presso l'antica capitale Ayutthaya e successivamente a Bangkok, dove l’arte culinaria era costituita anche da variazioni più elaborate di quella tradizional-popolare.

Il cibo thailandese usa mescola ed armonizza sapori dolci, aspri, salati ed amari per ottenere risultati raffinati, aromatici e stuzzicanti come le sue spezie!

Le materie prime maggiormente utilizzate nella cucina Thai sono le erbe (coriandolo, citronella, basilico, menta thailandese) e le spezie “fresche di mercato” (zenzero, galangal, curcuma, aglio, semi di soia, scalogno, cardamomo, pepe bianco e nero, tamarindo, citronella, menta, foglie di coriandolo, foglie di lime e peperoncino), mentre ingredienti portanti e di accompagnamento sono il riso ( ottimo il riso jasmine), il curry, i noodles, le uova, i tofu, il latte di cocco e l’olio di palma, i funghi, le piccole e saporite melanzane Makhuea, i piselli Makhuea Phuang, i fagiolini thua fak yao, i germogli di soia, di bambù, pomodori, cetrioli, cavolo cinese, patate, alcuni tipi di zucca e così via discorrendo.

Ma la vera esplosione di colori, di sapori  e vitamine viene data dalla frutta tropicale ( qui usata al posto del dessert) che qui cresce  in modo naturale ed in quantità davvero notevoli: se provate ad assaggiare qui il rambutan, il litchi, la papaia, il durian, sono più che certa che “la frutta tropicale” venduta nei nostri supermercati Occidentali vi sembrerà insipida, immatura e “rachitica”!

Come detto prima, il cibo thai è semplice nei suoi ingredienti e di facile preparazione, gustoso e sicuramente al ritorno da un “Viaggio nella Terra del Sorriso” , non potrà mancare la smania di ritrovare i gusti sensuali e decisi della Thailandia.

 

E allora ... esperti di cucina e non, cimentiamoci nella preparazione di una ricetta che a mio parere è un po' la regina dei Piatti Thailandesi, racchiudendo in un unico piatto tutti gli aromi di mare e di terra di questo Paese!

 

Questa zuppa è molto conosciuta nel Sud Est Asiatico oltre alla Thailandia e può essere preparata anche in altre varianti, con il pollo o con un mix di frutti di mare e funghi.

 

INGREDIENTI:

 

5 piccoli peperoncini thai pestati (peperoncino rosso “bird's eye chili”)

1 radice o stelo di coriandolo pestati

4 fettine di galanga tagliato fine

1 stelo di citronella tagliato e pestato

1 foglia di kaffir lime a piccoli pezzi

2 funghi di paglia

3 gamberi puliti, senza testa

250 gr di brodo di pollo o brodo fatto con testa e coda di gambero

 

Condimento:

1 ½ cucchiaio di salsa di pesce

1 cucchiaio di succo di lime

½ cucchiaino di pasta di peperoncino thai tostata (Nam Prik Phaow, roasted chili paste)

¼ cucchiaino di zucchero

Per la decorazione nel piatto usare foglie di coriandolo.

 

PREPARAZIONE:

Far bollire il brodo a fuoco medio - Aggiungere la galanga, la citronella, le foglie di kaffir lime e le radici di coriandolo e far bollire - Aggiungere i funghi, i gamberi, la salsa di pesce, lo zucchero, la pasta di peperoncino e lasciar cuocere - Quando i gamberi diventano rosa rimuovere la pentola dal fuoco - A fuoco spento, aggiungere il peperoncino pestato e il succo di lime, estraendo le radici di coriandolo prima di servire in una scodella e decorando con foglie di coriandolo.

Se avete provato questo piatto ma ancora non siete stati in Thailandia, scommettiamo che già state acquistando un biglietto aereo per partire?

Il Viaggio in Thailandia vi attende …. e Noi, ci leggiamo al prossimo Spunto di Viaggio in Asia!!

Mimma!