Durante un viaggio in Cambogia ci sono 3 parole che si devono assolutamente imparare: Soudei = Ciao, Akun = Grazie, Tuk Tuk = Taxi. Questo mezzo di trasporto a 3 ruote – che prende il suo nome dal suono del motore - è usato dai cambogiani molto più spesso dei taxi veri e propri e in maniera molto più folcloristica (non è raro vedere fino a 6 persone stipate come delle sardine!)
Essere guidatori di tuk tuk è un lavoro decisamente molto faticoso, ma rimarrete sorpresi dal sorriso che è perennemente presente sui volti della maggior parte di loro. Il motivo? Questo lavoro consente di interagire con moltissime persone ogni giorno, turisti e locali, girando per la città all’aria aperta, attraverso monumenti e attrazioni ammirate in tutto il Mondo e garantendo indipendenza economica.
I Cambogiani in generale sono una popolazione molto cordiale e il tuk tuk stimola ancora di più l’interazione personale tra guidatore e ‘passeggeri’: mostrare ai turisti la propria città è motivo di piacere ed orgoglio e quelli tra di loro che parlano inglese saranno più che contenti di raccontarvi qualche interessante aneddoto legato alla propria esperienza!