Nel corso del mio viaggio in Cambogia ho trovato  raffigurate, in templi e monumenti, figure femminili che con dolci movimenti, sembrano ancora danzare dal passato dell'antica storia Khmer ai moderni visitatori e viaggiatori: le Apsara! Donne che,  principesse o concubine che fossero, venivano trattate come divinità  in terra. Il Banteay Srei ad esempio è uno dei templi più belli della zona di Angkor ( ne parlerò in dettaglio in un altro " Spunto di Viaggio" ), in arenaria rosa, interamente dedicato alle donne e per questo definito "Tempio delle Donne" , è un vero piccolo piccolo gioiello!. "La danza di corte, meravigliosa espressione di tecnica ed equilibrio, è una delle più antiche forme dell’arte khmer. Nata intorno al 600 d.C., fu concepita come veicolo sacro e come pratica necessaria per il mantenimento dell’equilibrio cosmico e del benessere sociale. Riservata quasi esclusivamente a principesse e concubine, ha avuto per secoli funzione di rituale di Stato segnando la vita religiosa in tutte le cerimonie della famiglia reale e nei riti propiziatori di prosperità e buoni raccolti...". Ad oggi assistere ad una danza "Apsara", rappresenta, oltre ad ogni aspetto "turistico" che si voglia dare a questo "spettacolo", la riacquisizione da parte della popolazione cambodiana di quelle radici, che il genocidio di Pol Pot non è riuscito a distruggere. Una danza che è fatta di movenze ritmiche, simili a movimenti di farfalle, da parte delle danzatrici e che vi coinvolgeranno con grande emozione! La morbida lentezza dei movimenti amplifica l’effetto teatrale della scena, la ferma nel tempo e nello spazio riportando lo spettatore ai bassorilievi di Angkor dove l’uomo ha fissato nella pietra la danza delle Apsara. I templi dimenticati nella giungla e ora avvolti nell’abbraccio delle gigantesche radici aeree dei banyan ben rappresentano lo stretto legame dell’anima khmer con la natura.".....E  la Cambodia ha ancora tanto da dire....e ne riparleremo, poichè questo Paese si può solamente amare con tutta l'anima!...Alla prossima... Mimma 

(parte del testo è tratto dall'articolo:  http://www.asiateatro.it/asie/sudest-asiatico/indocina/cambogia-teatro-e-danza/cambogia-apsara-le-danzatrici-celesti/ )