Ció che meglio spiega cosa sono gli hutong lo possiamo sicuramente nel suo significato dalla lingua cinese:

Hutong” di singolare valore culturale.

 

Gli Hutong sono delle viuzze strette, la cui costruzione va a connettersi direttamente allo sviluppo della Città Proibita. Le Regole di Corte non permettevano ad altri uomini, oltre l'imperatore e i soldati posti a sua a sua difesa, di permanere nella Città Proibita di notte, per questo motivo tutti coloro che prestavano servizio di vivere nella corte e quindi dovevano dormire fuori.

Per questo motivo, quindi, l´area degli Hutong, era ed é costituita dalle vie che si intrecciano attorno al famoso palazzo imperiale cinese e su di essi si affacciano alcune antiche case che, in passato, ospitavano i funzionari imperiali.

Proprio per questo gli Hutong sono i vicoli centrali noti al mondo intero come quel poco che resta della antica Pechino!

Questi vecchi quartieri, rimangono non solo nostalgica vestigia di un tempo passato, ma pure vivo e animato spicchio di città. In essi abitano circa 50 mila pechinesi. Sono piccole viuzze contrassegnate dal grigio dei mattoni e dal rosso delle porte di case basse che si aprono su giardini inaspettati. Le lunghe e strette vie segnano la città principalmente da est ad ovest, mentre meno frequenti sono i collegamenti nord-sud. Questa disposizione non è casuale, ma rispecchia l’antico insegnamento del Feng Shui, secondo il quale vento (Feng) e acqua (Shui) sprigionano la loro preziosa energia diramandosi da levante a ponente, affinché ogni ingresso possa essere illuminato dal sole per tutto l’arco di una giornata, ed ogni porta tenuta distante dalle energie negative provenienti dal nord.

Un vero e proprio tuffo nel passato. Negli hutong i pechinesi ancora vivono alla vecchia maniera, seguono dei ritmi che nella metropoli non trovano più ragione d’essere. Angoli a misura d’uomo, in cui anziani stanno seduti da soli o in compagnia a fumare, leggere, mangiare rumorosamente un piatto di spaghettini, o a chiacchierare, e bambini che scorrazzano liberi e giocano ancora ai tradizionali giochi di un tempo (biglie, elastici, etc.).

LA SPERANZA

Proprio mentre stavo scrivendo questo articolo, mi colpisce sulla stampa on line (che rapporta della Cina Italia) un articolo particolare che letteralmente mi ha fatto sobbalzare: “Il governo ha finanziato e adottato delle misure per la tutela del patrimonio culturale cinese, una ricchezza storica che attira ogni anno molti visitatori da tutto il mondo e che rischia di scomparire.”

(Fonte web: http://www.chinanewsitaly.com/4/2016/0520/1121.shtml)

 

La Cina punta sul suo patrimonio culturale tra musei e siti antichi, come le zone degli hutong.

.(omissis)...Molto frequentate dai turisti e caratteristiche del patrimonio culturale della Cina sono anche le zone antiche degli hutong, specialmente nella città di Pechino. Lo scorso 17 maggio è stato presentato dal governo un piano triennale per la nota zona di Nanluoguxiang nel distretto Dongcheng, una parte antica della capitale preservata molto bene con tipiche architetture tradizionali, dove oggi si possono trovare ristoranti, negozi di antichità e ceramiche. Le nuove misure riguardano lo sviluppo delle ricche risorse storiche del quartiere, costruito durante la dinastia Yuan all’incirca nel 1300 e che prese il nome durante la dinastia Qing nel 1750, tramite l’ingresso nella zona di attività e fondazioni culturali e standard più elevati per l’ingresso delle attività commerciali.”

 

Questa puó ´e deve essere non solo una speranza, ma qualcosa di piú .poiché punta alla valorizzazione e alla conservazione di un Patrimonio storico e culturale di elevata importanza.....”un bene” che appartiene alla Cina ed ai cinesi in primis, un Patrimonio e testimonianza storica che puó attrarre Turisti e Viaggiatori apportando benefici all´economia stessa di Questo Paese, ma soprattutto....”un bene da conservare e preservare anche per le future generazioni, al pari dell´ambiente” !

 

É qualcosa in cui ci spero....anzi...é qualcosa che spero non sia un proclama, ma una reltá!

PER TUTTI...

http://www.nuok.it/pekino/perdersi-negli-hutong-i-tradizionali-vicoli-di-pechino/

 

http://www.abcina.it/2014/08/11/hutong-case-tradizionali-pechinesi/

 

http://thehutong.com/cultural-experiences/