Tra antichi templi e natura selvaggia: come pianificare un viaggio in Laos, cosa vedere e cosa fare
Fiumi suggestivi, cascate immerse nel verde, foreste incontaminate e magnifici templi dorati: se sogni una meta capace di sorprenderti, lontana dalle rotte del turismo di massa, il Laos è proprio quello che fa per te. In questo piccolo Paese situato nel cuore del sud-est asiatico, il tempo sembra scorrere a un ritmo diverso rispetto a qualsiasi altro luogo del mondo.
Vuoi sapere cosa ha da offrire il Laos, cosa vedere e perché? Preparati ad aprire gli occhi, il cuore e la mente. Quello che scoprirai andrà ben oltre le tue aspettative.
Oltre a visitare luoghi incredibili, avrai la fortuna di incontrare un popolo sorridente e accogliente, nonostante il paese sia stato per secoli isolato dal resto del mondo.
Solo nel 1989, dopo un lungo periodo di isolamento dovuto a questioni politiche, il Laos ha aperto le sue frontiere al turismo. Questa chiusura prolungata, però, ha permesso di preservare intatta la sua natura selvaggia e ha mantenuto vive le sue tradizioni, rendendolo oggi uno dei Paesi più autentici dell’Asia.
Se ti abbiamo incuriosito abbastanza e vuoi sapere qualcosa di più sul Laos, cosa vedere e cosa fare in questo paese, ti accontentiamo subito illustrandoti alcune delle incredibili bellezze naturali e culturali che custodisce.
I luoghi imperdibili del Laos? Ecco cosa vedere nella perla del sud-est asiatico
Il Laos confina con Cambogia, Thailandia, Vietnam, Cina e Birmania. E pur non avendo sbocchi sul mare, offre una varietà sorprendente di luoghi da vedere ed esperienze da fare.
Un viaggio in Laos può trasformarsi in un’avventura straordinaria, tra luoghi naturali incontaminati e siti ricchi di storia e di cultura.
Tra vivaci città e luoghi ancora poco battuti dal turismo, ecco i luoghi che meritano un posto speciale nel tuo itinerario:
- Vientiane. La capitale del Laos è un affascinate centro culturale che si affaccia sul grande fiume Mekong, immersa nel verde delle risaie. Già nel 1560 fu capitale del regno di Lan Xang, e ancora oggi conserva importanti testimonianze del suo passato glorioso. Tra le sue attrazioni più rappresentative c’è il Pha That Luang, monumento religioso simbolo del paese, insieme al tempio reale Ho Pha Keo, oggi trasformato in museo. Poco fuori dal centro si trova il Parco di Buddha, un luogo surreale costellato di statue buddiste e induiste, mentre nel cuore della città si erge il Patuxay, un arco di trionfo dedicato ai caduti della guerra d’indipendenza dalla Francia. Se vuoi visitare questa città puoi scegliere il Tour nel cuore del Mekong – Laos e Siem Reap di DGV Travel, che parte proprio da Vientiane per proseguire poi verso Vang Vieng, Luang Prabang e Siem Reap.
- Luang Prabang. Antica capitale del Laos tra il XIV e il XVI secolo, questa città è considerata da molti il vero gioiello culturale del paese. Il centro storico è patrimonio UNESCO dal 1955. Qui è possibile visitare l’Haw Kham, l’ex palazzo reale oggi trasformato in museo, e il Wat Xieng Thong, il tempio della città d’oro. Tra le meraviglie naturali da annoverare tra le cose da vedere in Laos, nei dintorni di Luang Prabang spiccano le grotte di Pak Ou, che custodiscono centinaia di statue di Buddha, e le cascate di Kuang Si, con piscine naturali color turchese dove è possibile anche fare il bagno.
- Aree protette e parchi naturali. Per gli amanti della natura, il Laos custodisce alcune delle aree protette più importanti del Sud-Est asiatico. Nel nord del Paese, la riserva naturale di Nam Ha ospita foreste incontaminate abitate da elefanti, tigri e numerose specie di uccelli. Il Bokeo Nature Reserve, invece, è stato creato per proteggere i gibboni neri, mentre nel parco di Phou Khao Khouay è possibile imbattersi in specie rare come l’orso asiatico o il leopardo nebuloso, in un paesaggio montuoso di grande suggestione.
- Altra cosa da vedere in Laos assolutamente è la provincia di Champasak, dove si trovano antichi templi, maestose cascate, altopiani e paesaggi naturali incredibili. Il più noto è il Wat Phu, conosciuto anche come "Tempio della Montagna", un antico complesso religioso khmer costruito tra la fine del X e l’inizio dell’XI secolo, addirittura più antico del più celebre Angkor Wat in Cambogia.
- Si Phan Don. Nel tratto meridionale del Mekong si trova un arcipelago sorprendente, quello di Si Phan Don, noto anche come “le quattromila isole”, che comprende centinaia di isolette che affiorano durante il periodo di secca. Le più visitate sono Don Khon, Don Det e Don Khong, perfette per chi cerca tranquillità, escursioni in barca e tramonti spettacolari. Con un po’ di fortuna, potresti anche avvistare i rari delfini dell’Irrawaddy, che vivono proprio in queste acque.
Viaggio in Laos: quando andare
Visto che il Laos si trova nella penisola dell’Indocina, è spesso inserito in itinerari più ampi che includono anche il Vietnam o la Cambogia. Un esempio è il nostro Tour Laos e appassionatamente Vietnam che tocca Luang Prabang, Hanoi, Halong, My Son e altre tappe interessanti.
In questi Paesi le temperature possono variare, ma sono entrambi soggetti all’influenza dei monsoni. Questo significa che la stagione umida, caratterizzata da piogge intense e frequenti, si estende indicativamente da maggio a ottobre.
Il periodo migliore per fare un tour del Laos, quindi, va da novembre a febbraio, quando il clima è più secco, le giornate sono soleggiate e le temperature oscillano intorno ai 25 °C. Anche nei mesi più freschi, come gennaio, le temperature restano miti: raramente scendono sotto i 15 °C durante la notte. Solo nelle zone montuose più alte si possono registrare valori vicini allo zero, ma si tratta di casi isolati.
Adesso che hai tutte le informazioni che ti servono per pianificare il tuo viaggio Laos e cosa vedere: confronta gli itinerari per il Laos sul sito di DGV Travel, oppure contatta i nostri tour operator se preferisci un viaggio su misura per te!