Cina

Viaggi in Cina

Viaggi in Cina"Viaggi in Cina ne abbiamo fatti tanti, ma la prima volta è stato nel lontano 1999. Era il 1 ottobre ed eravamo a Pechino, un giorno di festa nazionale dove centinaia e centinaia di persone si ritrovavano nella famosa piazza Tien An men. L'impatto è stato all'inizio forte ma poi è stato sempre più piacevole, il fascino della piazza, il colore rosso che predominava su tutto, l'immensa foto di Mao. Ci siamo tornati molte volte in questo splendido paese ma quello che ricordiamo sempre è la positività di questo popolo, fiero e orgoglioso della propria cultura. La natura è talmente differente da una zona all'altra che è impossibile dire qual è il luogo più bello ma sicuramente navigare sul fiume Li, a Guilin è una esperienza indimenticabile."

Viaggi in Cina su misura

È difficile scegliere tra i commenti emozionati di chi ha fatto un tour della Cina dove, da nord a sud, ha conosciuto la tradizione millenaria rivendicata con fierezza dal popolo. I visitatori ammirano ogni angolo scoperto durante la loro vacanza in Cina, ma il ricordo indimenticabile è quello portato con sé al loro ritorno: il sorriso e la condivisione del popolo cinese incorniciato nella frenesia evolutiva delle megalopoli oppure nella natura travolgente ed emozionante.
La condivisione, lo spirito armonioso e la resilienza sono caratteristiche tipiche del popolo cinese che ci sembra tanto distante, ma, con le sue contraddizioni, ha elementi di unione con noi italiani. Dalla tavola al pomeriggio trascorso con gli amici a giocare a mahjong, fino allo shopping nei centri commerciali, con un tour della Cina i visitatori scopriranno quanto questo mondo sia più vicino a noi di quanto immaginiamo. L’archeologia, la cultura, i costumi della tradizione cinese e i grandi palazzi saranno così solo un’indimenticabile cornice che racchiude le affascinanti bellezze della Cina.

I viaggi in Cina di DGV Travel

Scegli tra le nostre proposte di viaggi in Cina quella più adatta ai tuoi desideri e alle tue aspirazioni: in ogni caso, avrai la garanzia di conoscere posti incantevoli e di fare un viaggio in Cina indimenticabile.

F.A.Q.

 

Qual è il periodo migliore per visitare la Cina?

La Cina è un Paese visitabile tutto l'anno infatti le stagionalità sono molto simili a quelle italiane. Sicuramente i periodi migliori per visitarla sono la primavera e l'autunno, durante i quali le temperature sono assolutamente piacevoli e perfette per effettuare un tour.

Quanti giorni sono sufficienti per fare un tour classico della Cina?

Per tutti i viaggiatori che desiderano fare un tour in Cina per la prima volta, noi consigliamo un tour classico che prevede la visita delle città più famose e conosciute come: Pechino con le sue incredibili attrazioni ricche di storia, Guilin con la crociera sul fiume Lì in un paesaggio naturalistico molto affascinante, Xian e il famoso ed incredibile Esercito di Terracotta e quindi concludere nella futuristica e bellissima Shanghai.

Quali sono gli itinerari più completi per chi non è mai stato in Cina?

Sicuramente gli itinerari immancabili per chi per la prima volta vuole visitare la Cina sono Cina Classica su base individuale o Cina meravigliosa stesso tour ma di gruppo; per chi ha a disposizione qualche giorno in più allora consigliamo di aggiungere la visita a Suzhou, la Venezia d'Oriente, e Hangzhou sulle sponde del lago Xihu e la sua città antica.

Qual è il miglior itinerario in Cina per chi ha poco tempo?

La Cina offre numerose mete culturali, archeologiche e punti d'interesse all'avanguardia. Se non si ha molto tempo le mete più caratteristiche consigliate sono la storica Pechino e la sua Grande Muraglia, l'affascinante Xian con il suo incredibile Esercito di Terracotta per poi concludere il tour nella futuristica Shanghai, con il suo bellissimo skyline.

VISTO: per entrare in Cina è richiesto il visto d’ingresso che deve essere richiesto in Italia dagli uffici di competenza. Il passaporto deve avere almeno sei mesi di validità residua dalla data d’ingresso in Cina, ed almeno 2 pagine intere libere. Dovrete presentare, insieme al passaporto, il modulo di richiesta visto con una fototessera per viaggiatore, biglietti aerei e conferme dei servizi in loco.

A partire dal 1° dicembre 2023 e fino a novembre 2024, i cittadini italiani possono recarsi in Cina e restarvi per non oltre 15 giorni, senza bisogno di visto.

Roma

Indirizzo: Viale Regina Margherita, 279 00198 Roma – 2°piano
Tel: 06-44250240 06-44250240
Fax: 06-44260770
E- mail: romacentre@visaforchina.org
Orario d’apertura: da Lunedì a Venerdì dalle 9:00am alle 16:00pm

Milano

IndirizzoVia Federico Confalonieri 29, Milano
Tel: 02-83201385 02-83201385
Fax: 02-83201407
E-mail: milancentre@visaforchina.org
Orario d’apertura: da Lunedì a Venerdì dalle 9:00am alle 16:00pm

LINGUA : La lingua ufficiale è il mandarino, esistono poi numerosi dialetti che variano da regione a regione.

VALUTA: La valuta ufficiale della Cina Popolare è il Renminbi (RMB) chiamato dai cinesi Yuan. Lo Yuan è suddiviso in 10 Jiao a loro volta suddivisi in 10 Fen. Un euro equivale a circa 10 Yuan.

CARTE DI CREDITO E BANCOMAT: In Cina sono accettate tutte le carte di credito sia negli hotel che nei negozi di lusso. Per il resto sono accettati gli Yuan. I Traveller Chèque sono convertibili in Yuan, ma non in dollari o in qualunque altra valuta estera, per farlo ci vuole in ogni modo il numero del passaporto. L’Euro è accettato e cambiato in ogni sportello di cambio.Potete prelevare dagli sportelli bancomat con delle piccolissime commissioni estere.

CLIMA:  Periodo estivo “caldo umido” su tutto il territorio anche di notte (27° – 38°). Autunno/Primavera temperature simili all’Italia. Inverno a Nord (Pechino) molto freddo, al Sud temperature 18°/24°.

ABBIGLIAMENTO:  In generale un abbigliamento pratico e informale. In autunno le temperature sono molto simili all’Italia, si consigliano abiti di mezza stagione e una giacca e/o impermeabile sempre a portata di mano, scarpe comode chiuse. In inverno fa molto freddo al nord ed è più mite al sud. In estate è caldo umido e si consigliano abiti leggeri di cotone sia al nord che al sud. Una leggera giacca a vento è sempre bene portarla sia per le piogge che per l’aria condizionata che nei ristoranti e grandi magazzini è molto alta. Per coloro che vanno in Tibet è da tener presente l’escursione termica tra giorno e notte.

TAXI:se decidete di prendere il taxi ricordatevi di portare con voila business card dell’hotel nel quale alloggiate, in quanto non tutti parlano o comprendono bene la lingua inglese.

BAGAGLIO: Secondo i regolamenti cinesi tutto il bagaglio deve essere munito di chiusura con chiave o combinazione, etichetta con il nome, cognome e indirizzo del proprietario. Sui voli domestici all’interno della Cina è consentito portare gratuitamente solo 20 kg di bagaglio, per quanto riguarda il bagaglio a mano, bisogna attenersi alle norme di sicurezza internazionali (circa 5/7 kg a persona).

MANCE:  In Cina è buon costume dare la mancia alle guide che vi accompagnano durante il viaggio (circa 5€ al giorno a persona) e agli autisti (circa 3€ al giorno a persona). Nei ristoranti invece non si usa lasciare la mancia.

VACCINAZIONI : non è richiesta nessuna vaccinazione né profilassi

CORRENTE ELETTRICA: il voltaggio in Cina è di 110/220 volt. Le prese sono di tipo americano, comunque ogni albergo è munito di adattatore.

SHOPPING: In Cina potrete acquistare tantissimi articoli, molto vari: dalla giada alla seta; da articoli di antiquario all’argento antico; tappeti, piumoni in seta, sciarpe, porcellana, e per gli amanti del tea avrete solamente l’imbarazzo della scelta. Il consiglio più adatto è quello di contrattare il prezzo prima di decidere di acquistare!!

CUCINA: in Cina i pasti hanno molta importanza in quanto per loro è un momento di condivisione, ecco perché i cinesi condividono i piatti, i quali sono spesso messi in comune. I cinesi mangiano con l'aiuto di bacchette, di legno e più raramente di porcellana. La tavola, caratterizzata appunto da un aspetto sociale, è rotonda, talvolta con al centro un disco girevole sul quale si trovano i piatti in comune; nessun coltello è presente a tavola. Tutti gli alimenti sono tagliati in cucina, ad eccezione dei frutti di mare che talvolta sono serviti non sgusciati. La bevanda più diffusa, il , è consumato per le sue virtù digestive e decongestionanti. La birra e l'alcol di riso sono piuttosto bevande per le feste, riservate ai grandi eventi. Nondimeno, durante un pasto ordinario a casa propria, in generale non è prevista alcuna bevanda e ci si disseta con una zuppa. Non mancano mai il tofu, ovvero formaggio di soia, il riso bianco, cotto al vapore e quindi quasi colloso e gli spaghetti di riso oppure di soia. Molto presenti sono le verdure anche queste cotte per la maggioranza al vapore. Assolutamente consigliata da provare è la”marmitta mongola” (hot pot), composto da un recipiente colmo di brodo (piccante e non) e da un braciere, alimentato con carbone che mantiene il brodo in ebollizione, posti al centro della tavola in cui i commensali mettono, servendosi delle bacchette, le varie porzioni di carne ,pesce e verdure miste a cui fanno contorno tipiche salse cinesi. 
Inoltre l’assenza di olio nella preparazione del piatto e l’originalità della sua presentazione ne fanno una scelta originale e soprattutto molto leggera.

 

Suggerimenti

 

“ DIN TAI FUNG” , catena nata a Taiwan ma presente in tutto l’Oriente, specializzata nei ravioli al vapore, i famosi xiaolongbao

“BAR ROUGE” , a Shanghai, per vedere lo skyline da una delle più belle terrazze della città, si trova al num. 18 del Bund, dove potrete gustare un buon aperitivo.

”DONG LAI SHUN RESTRAUNT”, ristorante storico a Pechino dove provare la vera ‘marmitta mongola’

“LOST HEAVEN”, ottimo ristorante nei pressi di Piazza Tienammen dove provare la vera cucina dello Yunnan

“MEILONGZHEN RESTRAUNT (RISTORANTE STORICO)”, ristorante molto bello, situato in un piccolo cortile tra i grandi grattacieli di Shanghai, dove potrete gustare un’ottime cucina tradizionale cinese.

“T’ANG COURT”, ristorante 3 stelle Michelin sito nel quartiere della concessione francese di Shanghai, dove poter provare la vera cucina cantonese.

“Kathleens’ WAITAN RESTRAUNT”, ottimo ristorante in una bellissima location sulla terrazza di un bellissimo palazzo sul Bund. Cucina europea, internazionale.

A Guilin gli ottimi ristoranti della cucina locale sono negli alberghi, tipo Shangri-la’ oppure Sheraton Hotel.

“De Fa Chang Restaurant”, ristorante locale di Xian dove provare diverse tipologie di ravioli, ovvero il piatto tipico della zona.

 

Letture consigliate

 

“La porta Proibita”, di Tiziano Terzani

“Mao. La storia sconosciuta” ,di  Jung Chang Jon Halliday

“Il Milione” , di Marco Polo

“La Cina in vespa”,di Giorgio Bettinelli

“Il gallo di ferro. In treno attraverso la Cina”, di Paul Theroux

“Oltre la Muraglia. Un viaggio in Cina”, di Colin Thubron

“La montagna dell’anima”, di Gao Xinjiang

“Polvere Rossa”, di Ma Jian