Il tè si beve per dimenticare il frastuono del mondo. (T’ien Yiheng)

Tè, caffè e cacao sono tre delle bevande più diffuse al mondo e il tè occupa il primo posto tra i tre.

 

La Cina è la culla e il paese del tè. Oggi, il tè non è più soltanto una bevanda dissetante, ruolo principale che ha ricoperto fin dalla sua scoperta ma, cosa più importante, permette di soddisfare alcuni bisogni spirituali, di offrire la propria amicizia e di esprimere sentimenti personali.

 

La leggenda narra che piú di 4700 anni fa, l´agricoltore cinese Shennong (il divino contadino) , mentre era alla ricerca di erbe per curare le malattie, ne assaggió centinaia di tipi, scoprendo che le foglioline del té avevano funzioni rinfrescanti, digestive e disintossicanti. Da allora il té é diventata la bevanda preferita dai cinesi

 

Attraverso il Commercio Internazionale ed in particolar modo attraverso le„ Vie della Seta“ e le spedizioni marittime di Zeng He ( la Via marittima della Seta) , il té riuscí a farsi apprezzare in tutto il mondo.

 

In Cina, la scoperta della pianta del tè e il fatto di berne l’infuso, risalirebbero a più di 3000 anni fa, all’epoca della dinastia dei Zhou (1066-221 a.C.). La comparsa e l’evoluzione di questa pianta avrebbero avuto un rapporto con la geografia, il clima e la flora dell’antichità. In seguito a ricerche sistematiche sulla comparsa, l’evoluzione e la ripartizione della vegetazione in Cina secondo i periodi geologici, i botanici cinesi hanno individuato il luogo di nascita della pianta del tè nel sud-ovest della Cina.

 

Il tè è altresì correlato alle pratiche religiose dei monaci Zen.

In epoca Tang, uno stimato maestro Zen ebbe a dire a tre monaci di status differente: “Andate e ciascuno beva del tè”. Quest’unica esortazione aveva lo scopo di far comprendere ai monaci che tutti gli esseri umani sono uguali, nonostante essi potessero percepire tra loro delle differenze e ineguaglianze.

I primi riferimenti testuali certi sul consumo del tè in Cina risalgono al III secolo. Tra i maggiori promotori del tè vi furono i monaci buddhisti, che lo adottarono come bevanda rituale e tonico.

I templi buddhisti ne favorivano la piantagione, fatto questo che senza dubbio incoraggò la diffusione del tè come bevanda e lo sviluppo della sua cultura. Ed è la sua diffusione come bevanda che permise al tè di divenire un elemento fondamentale della cultura di questa società.

 

Durante l'epoca Tang il tè si diffuse in tutto il paese, grazie anche al contributo del Canone del tè scritto da Lu Yunel 760. Durante la dinastia Song l'arte cinese del tè raggiunse la massima sofisticazione. In questo periodo si diffuse anche in Giappone, dove nel XVI secolo venne codificata una particolare forma di preparazione ritualizzata (la cosiddetta "cerimonia del tè"). In Cina, nel corso della dinastia Ming, si affermò il consumo del tè in foglie e si iniziò a produrre - oltre ai tè verdi - anche tè ossidati e parzialmente ossidati.

Nella seconda parte i vari tipi di Tè..by Mimma

 

La cerimonia del té in Cina:

http://www.arteraku.it/pagine/cerimonia_del_te.asp

http://www.teaway.it/?p=chinaRitual

 

Qualitá nutritive del té ;

http://viverepiusani.com/ed-infusi-benefici-proprieta/

 

Origini e diffusione del Té:

http://www.rivistadiagraria.org/riviste/vedi.php?news_id=478&cat_id=236

 

http://www.huffingtonpost.it/2014/12/15/9-ragioni-per-cui-dovresti-bere-te-tutti-i-giorni_n_6326748.html