Suzhou..moderna che non adombra certamente la bellezza del suo cuore antico pulsante fra i suoi giardini,  laghetti, pagode.
Una città  facile da raggiungere dalla vicina Shanghai in autobus...ma ancor meglio con i suoi treni superveloci, sia dal centro che dall’ aeroporto.

La città di Suzhou è situata in mezzo al delta del fiume Yangtze nella provincia del Jiangsu circondata dal fiume Yangtze a nord e dalla provincia del Zhejiang a sud.

Il lago Taihu, che si trova per la maggior parte all'interno del territorio di Suzhou, è uno dei quattro maggiori laghi d'acqua dolce in Cina ed è una meta molto frequentata sia dai turisti sia dai locali.

Il clima mite di queste aree, l'abbondanza di acque e le campagne fertili hanno contribuito alla fama storica di Suzhou, che sin dai tempio antichi è conosciuta in Cina come "Paradiso in terra".

Costruita nel 514 a.C., Suzhou ha oltre 2500 anni di storia e alcune delle sue antiche caratteristiche sono rimaste fino al giorno d'oggi, come ad esempio il reticolo di strade e canali che corrono fianco a fianco formando un layout a scacchiera, rimasto invariato fino al giorno d'oggi. Facendo una passeggiata lungo queste strade potrete sentire il fascino unico che il passato ha lasciato in eredità.

Un famoso detto dice: "I giardini a sud dello Yangtze sono i più belli al mondo. Tra questi, quelli di Suzhou sono da considerarsi i migliori". L'alta reputazione di questi giardini dipende non solo dal loro numero ma anche dalla loro bellezza e dal loro fascino, che dipendono da un'attenta e meticolosa costruzione in armonia con la natura. Fino ad oggi, oltre 60 giardini sono rimasti intatti in città, e alcuni di questi sono stati introdotti nella Lista del Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco.

L ’architettura della città ha conservato la struttura risalente alla dinastia Song. E’ anche la città dei giardini classici noti per la loro raffinatezza e delicatezza. Gli antichi giardini di Suzhou sono inseriti nell’elenco dei patrimoni culturali mondiali dell’UNESCO. Il Giardino dell’Umile Amministratore è il più importante.
I suoi paesini antichi, i piccoli ponti, le case lungo le rive  dimostrano costumi unici. Con il clima temperato e paesaggio pittoresco, Suzhou è una delle più famose città turistiche della Cina.

Occorre ricordare che Suzhou si trova a una ventina di Km ad est del lago Taihu, dal quale la separano alcune colline di cui la più rinomata è la Collina della Tigre.

Marco Polo descrive Suzhou come città della seta, di commercianti e dei 6000 ponti. La sua fama di produttrice di seta, di giardino dalle mille bellezze (canali e ponti), di paradiso terrestre ha fatto coniare la seguente frase: "In cielo c'è il paradiso, sulla terra vi sono Suzhou e Hangzhou".

Accanto ad un ricco passato storico, Suzhou ha visto un notevole sviluppo industriale.
Oltre alla produzione e lavorazione della seta, che è l'industria principale, si sono sviluppate l'industria chimica, la fabbricazione della carta, i ricami a mano.

Suzhou è stata e resta rinomata per le sue ville-giardino, un tempo residenza di funzionari locali, luoghi isolati, creazioni artistiche. Edifici, colline (tutte artificiali), rocce, acqua, ponti, alberi, costituiscono gli elementi decorativi. La città è circondata e attraversata da una vasta rete di canali così da farla definire la "Venezia dell'Oriente" e ha diversi templi e musei.
Interessanti da vedere, sono:

1. il Liuyuan (Giardino Liu) : il più grande e uno dei più belli di Suzhou, creato sotto i Ming, vario nei suoi scenari;

2. lo Yiyuan (Giardino dell'Armonia), attraversato da una galleria le cui aperture permettono la vista sul "Padiglione delle Pietre che ascoltano il liuto" e su fontane e montagne artificiali, ricche di grotte;

3. lo Zhouzhengyuan (Giardino dell'Amministratore Umile) il cui nome è tratto da una massima del filosofo Fan Yue: "La politica dell'uomo semplice consiste nel coltivare il proprio giardino per soddisfare Ie necessità quotidiane";

4. il Bao'ensi (Tempio della Riconoscenza), una monumentale pagoda Ie cui origini risalgono al III sec., a 9 piani. Accanto a esso sorge il Museo di Storia, che raccoglie documenti e cimeli dall'epoca neolitica fino ai nostri giorni;

5. lo Xiyuansi (Tempio del Giardino dell'ovest) che fu distrutto durante la rivolta dei Taiping e ricostruito agli inizi del XX sec.

6. lo Xuanmiaoguan (Tempio del Mistero), una costruzione taoista del sec. III.

A Suzhou passa il Gran Canale Imperiale, Iungo 1794 Km e costruito tra il 581 e il 618 d.C., durante Ia dinastia Sui. Venne soprattutto utilizzato per il trasporto commerciale. Univa Beijing ad Hangzhou e come la Grande Muraglia è simbolo della civiltà cinese. Oggi è navigabile il tratto che permette di ammirare le città di Suzhou, Wuxi, Changzhou, Zhenjiang e Yangzhou, con un percorso definito "viaggio nel paese magico".

A sud della città vi è la Ruiguangsita (Pagoda del Tempio della Luce del buon auspicio) . Il Tempio, fondato nel III sec., fu ripetutamente distrutto e ricostruito.
Di tutto questo ad oggi è  rimasta solo la pagoda di 7 piani.

Alla periferia sud-est, a 7 Km, vi è iI Baodaiqiao (Ponte dalla Cintura preziosa), così chiamato perché il governatore della città, Wang Zhongxu, donò la propria cintura da cerimonia per contribuire alle spese di costruzione.

A circa 4 Km dalla città, vi è la Huqiu (Collina della Tigre), così chiamata perché si racconta che una tigre apparisse per custodire Ia tomba del re He Lu (dinastia Wu). Sulla cima vi è una pagoda costruita nel 961, a 7 piani, alta 47 m, in cui sono state scoperte diverse testimonianze antiche (monete, testi buddhisti, statuette di Buddha).

Il mito di Suzhou . ..il Giardino  dell’ Amministratore Umile.

Situato nella parte settentrionale di Suzhou, il Giardino dell’Umile Amministratore copre un’area di cinque ettari ed è il più grande dei giardini in stile classico della città. I suoi spazi offrono un’unione armoniosa tra gli elementi della natura, come laghi, colline e formazioni rocciose, e gli elementi costruiti dall’uomo, come pagode, ponti e padiglioni.

Quello dell’Umile Amministratore è uno dei massimi esempi di giardino cinese. Farete bene a visitarlo con calma e cercando di evitare le ore di punta, quando è affollato di turisti. Del resto lo scopo del giardino cinese, in passato, era di offrire pace e tranquillità ai suoi ospiti. Anche quello dell’Umile Amministratore fu costruito con questo obiettivo. Ad allestirlo fu un burocrate della dinastia dei Ming, Wang Xianchen, che decise di creare, nei primi anni del Cinquecento, un ambiente rilassato in cui trascorrere la vecchiaia.

Il Giardino dell’Umile Amministratore è diviso in tre aree, che si uniscono tra di loro in modo armonioso. La maggior parte dei visitatori vi entra dalla porta orientale e quasi immediatamente si ritrova immerso in un ambiente di canne di bambù e di pini. In questa zona del giardino non vi sono molte costruzioni, e tra le poche che vi si trovano merita una nota il Padiglione della Primavera Celeste.

Proseguendo si arriva alla parte centrale del giardino, che è certamente la più bella ed è il cuore del complesso. Un terzo di quest’area è coperta dall’acqua e la visita si snoda tra canali, laghi ed isole artificiali. Tutto intorno è un susseguirsi di piante e di alberi, di corridoi e di padiglioni, tra cui spicca la Sala della Fragranza Lontana.

Di fronte ad essa vi è un laghetto che d’estate è ricoperto di fiori di loto. Vi sono edifici di pregio anche nella parte occidentale del parco. In questa zona vi è un interessante giardino di bonsai, in cui potete farvi un’idea su questa antica tecnica cinese di giardinaggio.... e per fortuna era umile !!!
Un giardino grandissimo e molto bello. Appartiene alla categoria dei giardini privati, quelli costruiti da gente ricca (gli altri sono i giardini reali, costruiti espressamente per gli imperatori).

E' un posto di incredibile pace ed armonia, se riuscite a vederlo quando c'è poca gente (bassa stagione, al mattino presto, durante la settimana) e quando il vociare della gente e delle guide è ancora piuttosto sommesso.
Immersi tra numerosissime piante, di tutte le varietà, fantastici bonsai, laghetti, canali e ponti di pietra, potete dimenticare il traffico, i grattacieli, la folla, la frenesia.....
Se passate da Suzhou, non potete fare a meno di una visita a questo giardino

Se potete, prendetevi all'incirca 3 ore per passeggiare lentamente e soffermatevi seduti da qualche parte, ammirando la sapiente costruzione del giardino,  gustando la pace del luogo.

Ma vi rimando alla seconda parte per meglio conoscere questa città  ed i suoi giardini  Patrimonio UNESCO.

Riferimenti e link utili:

http://www.orangecoast.com/travel/world-heritage-site-to-visit-suzhou-classical-gardens-jiangsu-province-china/

http://en.visitsz.com/

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Suzhou

http://whc.unesco.org/en/list/813

http://www.turismocinese.it/citta/suzhou/

http://www.ilturista.info/guide.php?cat1=8&cat2=10&cat3=14&lan=ita#.VjCyThAuLqA

http://italian.cri.cn/821/2012/10/25/65s166691.htm

http://www.cityweekend.com.cn/suzhou/article/suzhous-museums-and-cultural-spots

www.tuttocina.it